Massoneria Scozzese

Ad Universi Terrarum Orbis Summi Architecti Gloriam

L'ISTITUZIONE

ACADEMIA

è la denominazione di rilevanza esterna del “Supremo Consiglio d’Italia e di San Marino”, Obbedienza massonica che fa parte della grande famiglia della Massoneria Universale di Rito Scozzese Antico ed Accettato ed estende la sua giurisdizione all’Italia ed alla Repubblica di S. Marino

Nell’ambito delle diverse Obbedienze operanti in Italia, il Supremo Consiglio d’Italia e San Marino, si distingue per la sua caratterizzazione “scozzese”, rigorosamente seguita nei principi ideali, nei canoni rituali, nella struttura interna.

Si distingue, inoltre, per la sua posizione nettamente distaccata da ogni suggestione di coinvolgimento nell’attività politica, economica, amministrativa, coinvolgimento che, per le sue inevitabili degenerazioni, in tempi lontani e recenti, ha comportato una distorta percezione della Massoneria da parte della pubblica opinione.

La convinzione di conservare e difendere la genuina essenza della Massoneria Scozzese, nel suo rigoroso percorso culturale e spirituale, rende gli aderenti di acadèmia, uomini veramente liberi, fieri di esprimere le loro opinioni con saggezza e discrezione, ma senza timore di fronte ai “poteri” di ogni tipo.

ALLOCUZIONE DEL SOVRANO

ACADEMIA

E’ con grande emozione che oggi qui con Voi ho celebrato e commemorato il Solstizio di Inverno nel ruolo che mi è stato conferito.
La toccante Cerimonia che ci ha visto uniti in questo momento dell’Anno che va a chiudersi, ci ricorda come la Luce della Speranza debba sempre illuminare i nostri cuori e il nostro cammino…

IL SOVRANO GRAN COMMENDATORE

Adolfo Boggio

Sovrano Gran Commendatore.
Presentazione e messaggio di insediamento

IL FONDATORE


Renzo Canova

Sovrano Gran Commendatore Emerito
Clicca per leggere

RENZO CANOVA NELLE VALLI CELESTI

LA RIVISTA

Maggio 2018
Maggio 2018
Rivista
Ottobre 2018
Ottobre 2018
Rivista
Gennaio 2019
Gennaio 2019
Rivista
Maggio 2019
Maggio 2019
Rivista
Adolfo Boggio

SOVRANO GRAN COMMENDATORE

L’Elett.˙.mo e Pot.˙.mo Fratello Adolfo Boggio 33° è stato iniziato il 3 luglio 1992 nella Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M. Obbedienza Piazza del Gesù di cui ha fatto parte fino al 2008.

Nel 2009 è rinato alla Massoneria Universale all’Obbedienza del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino. Dal 2011 è Presidente del Grande Ispettorato Regionale della Regione Massonica “Piemonte”. Dal 2012 è Membro Effettivo del Supremo Consiglio. Nel 2012 è stato nominato Garante di Amicizia nei confronti della Serenissima Gran Loggia di Albania degli A.L.A.M.

Nel 2017 è stato nominato Consigliere Intimo del Sovrano Gran Commendatore e il 16 novembre 2019, con votazione unanime degli elettori all’assemblea straordinaria tenutasi allo zenith di Roma, è stato eletto Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino.

Di carattere cordiale, ma riservato, si è sempre adoperato per il buon esito di molte iniziative in ambito sociale e benefico. Imprenditore nell’ambito socio-assistenziale, si è sempre contraddistinto per le qualità umane e professionale, tanto da ottenere nel 1977 il titolo onorifico di Cavaliere della Repubblica Italiana e, nel 1997, il titolo di Commendatore.

Renzo Canova

Dal libro “Omaggio a Renzo Canova – Nel 50° anniversario dell’iniziazione alla Libera Muratoria”

acadèmia editrice d’Italia e San Marino, Bologna 2016

Il ruolo finora svolto da Renzo Canova nella Libera Muratoria Italiana è ampiamente riconosciuto ed apprezzato nel mondo massonico nazionale ed internazionale.

Nel suo lungo e fecondo operato, si potrebbero individuare due fasi principali: quella dal 1987 al 1995, svolta come Gran Maestro e Sovrano Gran Commendatore nella Gran Loggia d’Italia degli A.L.A.M., e quella dal 2003 ad oggi, svolta come Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino – acadèmia. In realtà sarebbe una lettura limitata della sua opera rivolta ininterrottamente alla ricerca e alla divulgazione del significato della Massoneria, e dello Scozzesismo in particolare, in una elevata visione filosofica, culturale ed esoterica-spirituale.

Nella storia della Massoneria italiana, sono varie le figure di spicco, per la loro autorevolezza, per i risultati conseguiti, per l’impostazione data all’Istituzione, per il ruolo che le hanno fatto assumere nella società, ma è difficile rintracciare altre personalità che, come Renzo Canova, le hanno dedicato ininterrottamente anni ed anni di attività, di studio, di dedizione totale, tesi a formulare e forgiare, come prima si osservava, una concezione della Libera Muratoria, in senso profondamente culturale, spirituale, iniziatico, di ricerca esistenziale e ideale, ben oltre quindi la tradizionale ottica filosofico-morale rivolta al miglioramento della società ed alla crescita etica degli adepti. […]

L'Istituzione


Académia

E' la denominazione di rilevanza esterna del “Supremo Consiglio d’Italia e di San Marino”, Obbedienza massonica che fa parte della grande famiglia della Massoneria Universale di Rito Scozzese Antico ed Accettato ed estende la sua giurisdizione all’Italia ed alla Repubblica di S. Marino

Nell’ambito delle diverse Obbedienze operanti in Italia, il Supremo Consiglio d’Italia e San Marino, si distingue per la sua caratterizzazione “scozzese”, rigorosamente seguita nei principi ideali, nei canoni rituali, nella struttura interna.

Si distingue, inoltre, per la sua posizione nettamente distaccata da ogni suggestione di coinvolgimento nell’attività politica, economica, amministrativa, coinvolgimento che, per le sue inevitabili degenerazioni, in tempi lontani e recenti, ha comportato una distorta percezione della Massoneria da parte della pubblica opinione.

La convinzione di conservare e difendere la genuina essenza della Massoneria Scozzese, nel suo rigoroso percorso culturale e spirituale, rende gli aderenti di acadèmia, uomini veramente liberi, fieri di esprimere le loro opinioni con saggezza e discrezione, ma senza timore di fronte ai “poteri” di ogni tipo.

Il richiamo, nella denominazione di rilevanza esterna, all’Accademia di Platone, scuola di razionalità e di trascendenza che ha simbolicamente costituito la nascita della filosofia e, più in generale, del pensiero occidentale, sintetizza emblematicamente il particolare “taglio” di questa concezione massonica.

Il Supremo Consiglio d’Italia e San Marino – fondato, secondo i canoni rituali dello Scozzesismo, da Liberi Muratori, membri effettivi di Supremo Consiglio, con alle spalle esperienze massoniche pluridecennali, vissute in posizione di vertice nell’ambito della Istituzione – ha come Sovrano Gran Commendatore il Ven:.mo e Pot:.mo Fr:. Renzo Canova 33° che, nella sua quarantennale attività latomistica, ha svolto un ruolo primario nella Massoneria Italiana, ricoprendo per vari anni i supremi vertici istituzionali sia nazionali che internazionali.

La Massoneria di Rito Scozzese Antico ed Accettato segue e percorre l’ininterrotto, universale flusso di quel Pensiero che riporta al Rosacrucianesimo, alla Qabbalah, al Neoplatonismo, al Templarismo, alla Alchimia araba, all’Ermetismo, al Pitagorismo, ai Culti misterici egizi e sumerici, insomma, al naturale filone di pensiero che l’uomo, fin dai primordi, ha cercato di sviluppare nel tentativo di dare risposte ai fondamentali quesiti esistenziali.

Essa persegue la riscoperta dei princìpi universali dell’Essere, attraverso la ricerca interiore. Ispirandosi allo spirito della eticità socratica, coltiva le Virtù (che stanno alla base delle diverse morali), al fine di sollecitare il progresso di una Società che, abbattendo ignoranza e pregiudizi, possa svilupparsi secondo i principi di Libertà, Uguaglianza, Fratellanza, sempre nel pieno rispetto – oltre che delle Istituzioni Ufficiali – di Fedi, Culture, Etnie e Razze, osservando la Tolleranza, e vietando ai suoi adepti di discutere di politica e di religione durante le riunioni.

Non è, in definitiva, una società corporativistica, o culturale, o religiosa, o un club, ma un’associazione di uomini che, al di là di fedi e culture, seguono e tramandano l’impegno della ricerca di sé, col fine di Conoscere e perfezionare l’Uomo e, di riflesso, l’Umanità.

Usando le parole del Sovrano Gran Commendatore, si può affermare che la Massoneria di Rito Scozzese Antico ed Accettato, essenzialmente umanistica e progressiva, ha per oggetto la ricerca della Verità, lo studio della Morale e la pratica della Solidarietà e, per principio, la Libertà assoluta di coscienza ed il rifiuto di ogni affermazione dogmatica.

In un mondo in cui i Valori della persona umana, sono spinti alla sommersione dalle forze micidiali che l’uomo stesso scatena contro di sé e dentro di sé, la Massoneria rinnova il richiamo di ritornare agli Antichi Valori dell’uomo. Attraverso il miglioramento dell’individuo, Essa opera per la “costruzione” della nuova Società umana, intesa come unità spirituale e morale di uomini di tutte le estrazioni civili, culturali, religiose, nella condivisione di un Umanesimo che significa gioia, rispetto della persona e della natura, solidarietà, accettazione dell’altro, amore verso l’essere umano sparso su tutta la superficie della terra.

La mattina del 6 settembre, a Bologna, il Sovrano Gran Commendatore Emerito del Supremo Consiglio d’Italia e San Marino del Rito Scozzese Antico e Accettato Renzo Canova è transitato nelle Valli Celesti.

Per quei personaggi che hanno lasciato un segno nel loro campo d’azione, costituendo un emblematico punto di riferimento nel mondo del pensiero e dello spirito umano, c’è dentro di noi quasi una inconscia convinzione che essi siano al di fuori del tempo e quindi dell’inesorabile ciclo della vita e della morte, di un inizio e di una fine. E così ci ha colto di sorpresa la notizia della scomparsa del nostro Sovrano Gran Commendatore Renzo Canova, nonostante la sua veneranda età.

Era stato iniziato il 12 maggio 1966 alla R.˙. L.˙. “Hiram” all’Or.˙. di Bologna, di cui poi divenne “indiscusso” Maestro Venerabile a partire dal 1968. Delegato Magistrale per la Regione Massonica Emilia Romagna Marche Abruzzo Molise, nella Grande Tornata Elettorale del 7 marzo 1987, venne eletto con larghissima maggioranza alla carica di Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori.

Nella sua lunga Gran Maestranza, dal 1987 al 1995, Egli impresse all’Obbedienza un nuovo corso organizzativo e un indirizzo filosofico e culturale che portò la Gran Loggia d’ Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori ad un eccezionale sviluppo e consolidamento, con crescente considerazione a livello nazionale ed internazionale.

Nel 2003, a seguito di una di quelle situazioni, purtroppo non infrequenti nella storia massonica italiana – basti pensare alle vicende del 1908 – in cui si era costretti alla dolorosa scelta di una “spaccatura” dell’Istituzione pur di salvaguardarne i principi fondamentali, Renzo Canova fondò il “Supremo Consiglio d’Italia e San Marino”.

Come denominazione di rilevanza esterna venne assunta quella di “acadèmia”, con riferimento alla scuola di pensiero e di libera ricerca fondata da Platone, quale simbolica riaffermazione delle radici, dei metodi e dei fini del nuovo Istituto. E noi tutti abbiamo avuto il privilegio di aver preso parte a questa, “sfida” - sono Sue parole - per la “salvaguardia e diffusione dello Scozzesismo in un lavoro incessante e fiducioso per un mondo migliore”.

Resta la tristezza di non averlo più con noi, resta la gratitudine per quanto ci ha donato, e resta per noi il gravoso impegno di continuare a essere degni del Suo insegnamento.